La pratica proposta dallo Haṭhayoga va considerata integrale e passa attraverso una serie di esercizi: āsana (posture), prāṇāyāma (controllo dell’energia) e dhyāna (tecniche di meditazione).
Le 10 posizioni (trad. Sri Sri Sri Satchidananda Yogin) si praticano autonomamente (Mysore è il linguaggio in realtà usato da chi pratica Aṣṭāṅga Yoga) quindi questa non sarà una vera e propria lezione ma uno spazio/tempo che ciascuno dedica alla propria pratica. Per frequentare è necessario conoscere le 10 posizioni ma è sufficiente qualche mese di pratica per acquisirle. Un insegnante impegnato/a nella propria pratica, sarà a turno sempre presente.
Lo Haṭhayoga sul piano fisico apporta un effetto benefico sulla salute a 360 gradi.